Frankenstein (eNewton Classici)
Traduzione di Paolo Bussagli
Edizione integrale
Frutto perverso degli esperimenti di uno scienziato “apprendista stregone”, espressione di una visione apocalittica della scienza, la creatura di Frankenstein è tuttora la raffigurazione del “mostro” per eccellenza, materializzazione vivente delle nostre paure. Mary Shelley, cresciuta in un ambiente intellettuale di prim’ordine (nell’Inghilterra tra Sette e Ottocento), scrive – ispirandosi ai miti di Faust e Prometeo – uno dei più famosi bestseller di ogni tempo, che fin dal suo apparire (1818) suscita grandissima impressione e scandalo, guadagnandosi migliaia di lettori e rendendo di colpo famoso il nome della sua autrice. Oggi Frankenstein fa ormai parte (grazie anche alle numerosissime trasposizioni cinematografiche, fra cui ultimamente quella di Kenneth Branagh, con Robert De Niro, prodotta da Francis Ford Coppola) dell’immaginario collettivo: una “porta oscura” della nostra mente dietro la quale – come ebbe a scrivere J. Sheridan Le Fanu – «il mortale e l’immortale fanno prematura conoscenza».
«Avevo lavorato duro per quasi due anni, con il solo fine di infondere la vita in un corpo inanimato. Per questo mi ero privato della salute e del riposo. Lo avevo desiderato con un ardore che andava al di là di ogni moderazione; ma ora che avevo finito, la bellezza del sogno scompariva, e un orrore e un disgusto affannoso mi riempivano il cuore.»
Mary Shelley
nacque a Somers Town (Londra) il 30 agosto 1797 da Mary Wollstonecraft, autrice della prima dichiarazione dei diritti della donna, e da William Godwin, filosofo. A sedici anni conosce Percy Bysshe Shelley, infelicemente sposato, e fugge con lui trasferendosi dopo qualche tempo in Italia. Nel 1822, alla morte del marito, Mary fa ritorno in Inghilterra dove si dedicherà alla pubblicazione delle opere postume del poeta. Morì a Londra nel 1851.
Introduzione di Riccardo Reim
scrittore, regista, attore, ha pubblicato nel 2008 il suo ultimo romanzo Il tango delle fate e nel 2009 il saggio Il cuore oscuro dell’Ottocento. Per la Newton Compton ha curato numerose traduzioni di classici francesi, inglesi e americani, di La sonata a Kreutzer di Tolstoj, nonché la fortunata antologia I grandi romanzi gotici.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Mary Shelley
Frankenstein: o il moderno Prometeo
Sono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a piè di pagina. In più, con le tavole sinottiche, è facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. «...
Mary Shelley — Demetra
Frankenstein
Uno scienziato con l’ambizione di sconfiggere la morte riesce ad assemblare una creatura con parti di cadavere e a dargli vita. Un classico della letteratura horror nato da una geniale intuizione: può un uomo divenire il creatore di un altro essere umano? E come reagirà questa nuova creatura se inserita nella società?
Mary Shelley — Rusconi Libri
Frankenstein
Tragedia dell’io diviso, epigono dei macchinosi orrori gotici e insieme precursore della fiaba fantascientifica, Frankenstein è tutto questo e molto di più, giacché ancora non è stata coniata definizione sintetica che possa esaurirne la complessità e la fecondità fantastica. Scritta da un’esordiente appena diciannovenne, l’«opera germinale» di Mary Shelley, cui arrise presto un eccezionale ...
Mary Shelley — Lindau
La tomba senza nome e altri racconti
Battaglie e rivoluzioni, scambi di identità, rapimenti, eroici sacrifici, amori vietati, sogni premonitori: tutti i topoi della narrativa romantica occupano le trame delle dieci storie qui raccolte, i cui protagonisti sono banditi galantuomini, cavalieri solitari e pellegrini sperduti, ma soprattutto una galleria di personaggi femminili, tra impavide fanciulle e anime sensibili, ...
Mary Shelley
Frankenstein: illustrato da Bernie Wrightson
"Bernie Wrightson è un artista di grande talento e grande cuore. Queste illustrazioni rendono somma giustizia alla storia del moderno Prometeo di Mary Shelley: molti lettori troveranno gli elementi horror e gialli più estremi che i film li hanno indotti ad aspettarsi, e quei lettori finiranno il romanzo, non lo lasceranno a metà come feci io con la copia usata e non illustrata che avevo ...
Mary Shelley — MONDADORI
Frankenstein
Mary Shelley firma un capolavoro che ha in sé la potenza terribile del mito. La sete di conoscenza che si spinge fino al desiderio blasfemo di emulare Dio dando la vita. Il male che incancrenisce il mondo, contro cui nulla possono l’innocenza e la bontà. I paradisi perduti e la responsabilità di ogni uomo per le proprie azioni.
Mary Shelley