Le notti bianche: 287 (Classici)

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Le notti bianche: 287 (Classici)
Autore
Fedor Dostoevskij
Editore
REA Multimedia
Pubblicazione
28/05/2014
Valutazione
1
Categorie
Le notti bianche è un romanzo breve di Fëdor Dostoevskij, pubblicato per la prima volta nel 1848. L'opera prende il nome dal periodo dell'anno noto col nome di notti bianche, in cui nella Russia del nord il sole tramonta dopo le ventidue. Narra la storia di un sognatore, isolato dalla realtà e da qualsiasi rapporto di amicizia, durante una passeggiata notturna incontra, sul lungofiume, una ragazza che risveglia in lui il sentimento dell'amore. Lei si chiama Nasten'ka, è una diciassettenne e viene subito colpita dal carattere timido e impacciato di lui, tanto che si incontrano di nuovo la notte dopo. Il romanzo si svolge in quattro notti, durante le quali i due si aprono l'uno all'altra, il protagonista rivela tutto il suo distacco dalla realtà, e il suo mondo di fantasie, tetro e illusorio, mentre lei si sfoga sulla sua vita privata, ovvero che vive con una vecchia nonna e che sta aspettando, da un anno ormai, il suo amore perduto.

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Le notti bianche, un romanzo che fa paura a chi vive di spiritoRecensioniLibri.org

Fëdor Dostoevskij scrive intorno al 1848 il romanzo breve Le notti bianche. Nella Russia del Nord si va incontro alle “notti bianche” quando il sole tramonta dopo le ventidue.  I due protagonisti si incontrano proprio verso quell’ora lungo uno dei ponti di Pietroburgo, per tre giorni. Lui si innamora di lei, Nasten’ka, diciasettenne che offre la sua anima all’uomo, ma senza amore. Lui vive nei propri sogni, nel proprio pensiero. Ha... Leggi tutta la recensione

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