Povera gente
- Autore
- Fëdor Dostoevskij
- Editore
- Gingko edizioni
- Pubblicazione
- 25/06/2015
- Categorie
I due intrattengono una fitta corrispondenza fatta di reciproce confessioni sulle proprie terribili condizioni. Makàr, nonostante le raccomandazioni di lei, continua a comprare per Varvara regali e a prendere soldi a prestito. Ben presto, non solo non può più pagare l’affitto, ma non riesce neppure a sostituire i logori vestiti che indossa da un anno, precipitando alla fine in uno stato di terribile, nevrotica disgrazia.
Pubblicato per la prima volta nel 1846, "Povera gente" è il primo romanzo di Fëdor Dostoevskij, scritto in soli nove mesi all’età di venticinque anni, mentre studiava ingegneria e dedicava le sue notti e tutto il suo tempo libero alla segreta passione letteraria. L’opera fu subito acclamata dal famoso critico letterario Belinskij, che definì l’autore come il nuovo Gogol’.
La storia di Varvara e Makàr ci dà un resoconto vividissimo delle vite dei russi di umili condizioni nella metà del XIX secolo, ma soprattutto ci fa riflettere sugli aspetti psicologici della povertà e sulla fragilità emotiva dell’animo umano quando si ritrova privo di mezzi.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Fëdor Dostoevskij
Sepolti vivi (Gli Imperdibili)
Una prigione in Siberia. Un inferno in cui, per sopravvivere, è necessario adattarsi, accettarne le regole. Un labirinto in cui, senza un sottilissimo filo di Arianna, si corre il rischio di perdersi. Non solo fisicamente, ma anche e soprattutto mentalmente. Dentro, ci sono assassini occasionali e assassini di professione, briganti e capibanda, semplici ladri e vagabondi, maestri del borseggio...
Fëdor Dostoevskij — Sem edizioni
Delitto e castigo (Gli Imperdibili)
Una nuova e integrale edizione di un capolavoro assoluto. Da leggere con la consapevolezza, di dover scavare a fondo la mera superficie della storia. Un’opera che non lascia indifferenti. Terminata la lettura, rimane, in chi l’ha affrontata con la giusta attenzione, un senso di straniamento. Si può uccidere convinti di aver compiuto un’opera meritoria? Si può dividere l’umanità in due ...
Fëdor Dostoevskij — Sem edizioni
Povera Gente (Classici Vol. 6)
Scritto e pubblicato nel 1846, Povera gente è il primo lavoro di Fëdor Dostoevskij. Nella traduzione di Federico Verdinois, l’opera, un romanzo epistolare, è introdotta da una raccolta di saggi sull'autore di Leone Ginzburg.
Fëdor Dostoevskij — Edizioni Il Grano
Il giocatore: Versione integrale
In una cittadina termale tedesca famosa per il suo casinò, il giovane precettore Aleksej Ivanovič viene posseduto dal demone della roulette. Una passione febbrile che distrugge gli animi e le menti in un inferno chiuso e allucinato, riflesso speculare della dipendenza di Dostoevskij stesso dal demone del gioco. Carico di tensione e implacabile nell’analisi psicologica dei posseduti, questo ...
Fëdor Dostoevskij — Giunti
Povera gente
È particolare l’emozione che ci guida quando ci si accinge a leggere "Povera gente" di Dostoevskij perché tutto, in quest’opera, accade per la prima volta: la prima scala pietroburghese, sporca e cadente, la prima fanciulla umiliata e offesa, il primo sognatore innamorato e disilluso dalla vita, il primo sordido individuo pronto a sottrarre l’innocenza a chi gli sta attorno. Dostoevskij non ...
Fëdor Dostoevskij — Feltrinelli Editore
Il giocatore
La straziante vicenda di un lucidissimo "folle", vinto dalla passione per il gioco, in un'atmosfera allucinata e grottesca. Una storia in parte autobiografica del grande scrittore russo (1821-81).
Fëdor Dostoevskij — MONDADORI