Ricordi Garibaldini: 1913
Qui, il 13 giugno del 1859, con la passione di dieci anni scoppiante dai cuori, l'aspettarono i bresciani che, poco prima, avevano visti passare
i soldati deirUrban, messi in fuga da Lui; di qui Garibaldi entrò, alla testa dei Cacciatori delle
Alpi, fatidico nome che doveva rivivere sulle due navi liberatrici salpate da Quarto coi Mille, e più tardi, e fin che vi saranno armi, nella fortissima nostra milizia alpina. Allora non la camicia rossa, non il poncho americano, non portava il cappello ungherese; non era come l'immaginazione lo rivede e l'arte lo rappresenta ;
Garibaldi indossava la divisa di generale dell'e-sercito sardo, quale lo vediamo talora in qualche vecchia litografìa, con uno strano stupore. Aveva
indossata quella divisa gloriosa, ma non fatta per lui ; l'aveva indossata perchè aveva compreso il suo tempo, si era rassegnato alle necessità, e
messi in disparte i suoi vecchi ideali, egli, generale della Repubblica Romana, aveva accettato un umile posto sotto re Vittorio, che nella grande
impresa cui Egli aveva consacrato la vita, gettava un erario, un esercito, un popolo forte, guerriero sicuro, forse la sua corona. Però, uomo da non
acconciarsi in tutto a quell'umile posto, appena varcato il Ticino si era riaffermato, avventandosi avanguardia cui nulla potè resistere, ed entrava
qui primo e vittorioso...
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Giuseppe Cesare Abba

Da Quarto al Volturno
Giuseppe Cesare Abba pubblicò le sue Noterelle nel 1880 e in seguito, anche grazie all'amicizia con Giosué Carducci (che le definiì "un piccolo capolavoro"), diede al testo la sua forma e il suo titolo definitivi: Da Quarto al Volturno . Alla vigilia della «grande impresa» Da Quarto a Marsala Da Marsala a Calatafimi Da Calatafimi a Palermo La battaglia di Palermo ...
Giuseppe Cesare Abba — Greenbooks Editore
Le rive della Bormida nel 1794
Il romanzo più noto dello scrittore ligure Giuseppe Cesare Abba. Una storia d'amore ambientata ai tempi delle guerre napoleoniche in valle Bormida. Riferimenti reali e intreccio di grande fascino. Dall'incipit del libro: Chi si parte dalla marina del Finale, e su pel fianco dell'Appennino va verso le Langhe, si arresta trafelando ogni tratto a ripigliar lena, e a vedere quanta sarà ancora la ...
Giuseppe Cesare Abba — Greenbooks Editore
Niccolò de Lapi, ovvero i Palleschi e i Piagnoni
Dalla prefazione: Questo racconto che presento al pubblico non senza il batticuore dell'amor proprio in pericolo, fu incominciato nel 1833, e tralasciato cento volte per cagioni ora funeste ora fastidiose. Se egli serba le tracce di codesti disturbi, se per mio difetto rimane di tanto inferiore al suo tema, non per questo potrei senza ingratitudine dubitare del favore o dell'indulgenza almeno ...
Giuseppe Cesare Abba — Greenbooks Editore
Storia dei Mille
La spedizione dei Mille fu l'episodio cruciale del Risorgimento. Avvenne nel 1860 quando un migliaio di volontari, al comando di Giuseppe Garibaldi, partì nella notte tra il 5 e il 6 maggio da Quarto, nel territorio del Regno di Sardegna alla volta della Sicilia, nel Regno delle Due Sicilie. Questo libro di storia fedele fu pensato e scritto non soltanto per giovinetti, e tuttavia l’autore ...
Giuseppe Cesare Abba — Greenbooks Editore
Cose Garibaldine: 1907
Anteprima: Forse perchè era l'ultimo giorno di carnevale, aveva messo una cuffia nuova, i cui merletti candidi davano una dolce allegrezza alla sua faccia di nonna, cara a tante generazioni di scolari, passati per la Sapienza di Pisa, sino agli ultimi che la videro morta nella stanza della Misericordia in San Frediano, una notte di quella primavera, che fu del 1865. Da quel banco ...
Giuseppe Cesare Abba
Da Quarto al Faro; noterelle d'uno dei Mille
Anteprima: — Tutta Sicilia è in armi; il Piemonte non può muoversi; ma Garibaldi? — Trentamila insorti accerchiano Palermo: non aspettano che un capo, Lui! Ed egli se ne stachiuso in Caprera? — No è in Genova. — E allora perchè non parte? — Ma Nizza ceduta? dicevano alcuni. E altri più generosi: — che Nizza? Partirà col cuore afflitto, ma Garibaldi non lascierà la Sicilia senza aiuto. I...
Giuseppe Cesare Abba