ARKHÉ Il Battito del Principio (Arkhè Vol. 2)
Nel cuore dell’Amazzonia, uno sciamano — ultimo custode di una conoscenza fuori dal tempo — ha una visione.
Una vibrazione antica viene rimessa in movimento, destinata a propagarsi oltre la foresta, oltre i confini del mondo visibile, fino a Parigi. Fino al Louvre.
ARKHÉ Il Battito del Principio è un thriller metafisico ambientato tra i corridoi luminosi e segreti del museo più famoso del mondo, dove un’indagine accademica si trasforma in una odissea cosmica.
Victor Vignaux, studioso riservato appena nominato direttore del Louvre, si trova coinvolto nel ritrovamento di un reperto impossibile: un’antica statuetta che non dovrebbe esistere. Ciò che sembra una scoperta archeologica si rivela presto per quello che è davvero: una convocazione.
Man mano che l’indagine si approfondisce, il cerchio dei collaboratori si allarga. Scienziati, storici, analisti e ricercatori uniscono competenze e prospettive per decifrare un enigma che supera l’archeologia e la storia. La loro ricerca li conduce verso qualcosa di più grande: una convergenza di menti e destini che metterà in discussione i confini tra scienza e fede, ragione e mito, materia e coscienza.
Attraverso l’archeologia, la filosofia e il fragile confine tra scienza e leggenda, il romanzo diventa una riflessione sulla creazione, sull’equilibrio dei Versi e sulla sottile armonia che lega luce e oscurità. Quella che inizia come suspense intellettuale si trasforma in narrativa cosmica, esplorando universi paralleli, vibrazioni primordiali e il campo invisibile che connette ogni forma di esistenza.
La scrittura di Vincenzo Marino unisce precisione e lirismo, guidando il lettore attraverso livelli di mistero che risultano al tempo stesso concreti e trascendenti. Ogni rivelazione appare necessaria, profondamente umana, mentre il mondo visibile inizia lentamente a dissolversi. ARKHÉ Il Battito del Principio si rivela così come fantascienza filosofica, un viaggio narrativo che interroga il senso stesso della realtà.
A chi è destinato questo romanzo?
A chi ama i thriller intellettuali con una dimensione spirituale.
A lettori attratti dalla narrativa speculativa, dalla fantascienza metafisica, dai misteri antichi e dalle domande che nascono quando la conoscenza incontra l’ignoto.
A chi parte dalla ragione e arriva alla rivelazione, seguendo indizi che non offrono risposte facili, ma aprono nuove visioni dell’esistenza.
Se trovi meraviglia negli enigmi del passato, nella natura della coscienza e nell’equilibrio fragile tra ciò che vediamo e ciò che intuiamo, ARKHÉ Il Battito del Principio è stato scritto per te.
Una vibrazione antica viene rimessa in movimento, destinata a propagarsi oltre la foresta, oltre i confini del mondo visibile, fino a Parigi. Fino al Louvre.
ARKHÉ Il Battito del Principio è un thriller metafisico ambientato tra i corridoi luminosi e segreti del museo più famoso del mondo, dove un’indagine accademica si trasforma in una odissea cosmica.
Victor Vignaux, studioso riservato appena nominato direttore del Louvre, si trova coinvolto nel ritrovamento di un reperto impossibile: un’antica statuetta che non dovrebbe esistere. Ciò che sembra una scoperta archeologica si rivela presto per quello che è davvero: una convocazione.
Man mano che l’indagine si approfondisce, il cerchio dei collaboratori si allarga. Scienziati, storici, analisti e ricercatori uniscono competenze e prospettive per decifrare un enigma che supera l’archeologia e la storia. La loro ricerca li conduce verso qualcosa di più grande: una convergenza di menti e destini che metterà in discussione i confini tra scienza e fede, ragione e mito, materia e coscienza.
Attraverso l’archeologia, la filosofia e il fragile confine tra scienza e leggenda, il romanzo diventa una riflessione sulla creazione, sull’equilibrio dei Versi e sulla sottile armonia che lega luce e oscurità. Quella che inizia come suspense intellettuale si trasforma in narrativa cosmica, esplorando universi paralleli, vibrazioni primordiali e il campo invisibile che connette ogni forma di esistenza.
La scrittura di Vincenzo Marino unisce precisione e lirismo, guidando il lettore attraverso livelli di mistero che risultano al tempo stesso concreti e trascendenti. Ogni rivelazione appare necessaria, profondamente umana, mentre il mondo visibile inizia lentamente a dissolversi. ARKHÉ Il Battito del Principio si rivela così come fantascienza filosofica, un viaggio narrativo che interroga il senso stesso della realtà.
A chi è destinato questo romanzo?
A chi ama i thriller intellettuali con una dimensione spirituale.
A lettori attratti dalla narrativa speculativa, dalla fantascienza metafisica, dai misteri antichi e dalle domande che nascono quando la conoscenza incontra l’ignoto.
A chi parte dalla ragione e arriva alla rivelazione, seguendo indizi che non offrono risposte facili, ma aprono nuove visioni dell’esistenza.
Se trovi meraviglia negli enigmi del passato, nella natura della coscienza e nell’equilibrio fragile tra ciò che vediamo e ciò che intuiamo, ARKHÉ Il Battito del Principio è stato scritto per te.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Vincenzo Marino
GUIDA ALLA CONTABILITA': Per le scuole secondarie di secondo grado
Questo libro ha l’obiettivo di fornire una guida per lo studente delle scuole secondarie di secondo grado che si trova per la prima volta dinanzi al sistema azienda ed al metodo della partita doppia.
VINCENZO MARINO
La musica è un viaggio infinito: Il percorso intimo di un navigante attraverso generi, stili e tendenze
Nel secondo volume di "La musica è un viaggio infinito" ho raccontato generi, stili e tendenze che mi hanno entusiasmato e coinvolto durante il mio percorso musicale; dal Soul al Funk, dalla Disco al Country, passando per la Musica Italiana e la Dance anni 80
VINCENZO MARINO