Il porcospino d'acciaio: Occidente ultimo atto
Occidente: la parola serve a imbellettare la politica di potenza facendo intravedere i sempre ostentati 'valori'. I quali, in verità, se tradotti in pratica, comporterebbero la crisi dell'Occidente armato, definito dal seggio più alto della UE 'porcospino d'acciaio'.
Il 'Patto Atlantico' è il Santo Graal dell'Occidente. I soci fondatori condividevano un tratto comune: usurpavano, o avevano appena perso, un dominio coloniale.
Ma alla metà del Novecento, quando nacque la NATO, il mondo colonizzato era in rivolta. Non era facile riproporre il vecchio predominio senza cambiare il linguaggio. Così le parole propinate al mondo furono 'libertà' e 'democrazia', usate spesso come utensili intercambiabili. Ripulito il linguaggio, l'Occidente poté dare avvio al sanguinoso sforzo di ri-colonizzare i continenti che stava perdendo. Ma il resto del mondo non rimase inerte.
Per guerreggiare unito, l'Occidente ha bisogno di un 'nemico'. Sulla carta geografica il 'nemico' ogni tanto cambia posto e lo stesso Occidente a sua volta si sposta: fino al paradosso, quando 'nemico' è un pezzo dello stesso Occidente. La metafora del 'porcospino d'acciaio', cara al vertice della UE, ci prospetta un apocalittico finale di partita: tetro lascito della 'civiltà occidentale'.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Luciano Canfora
Il fascismo non è mai morto
Le recensioni dei clienti, comprese le valutazioni a stelle dei prodotti, aiutano i clienti ad avere maggiori informazioni sul prodotto e a decidere se è il prodotto giusto per loro. Per calcolare la valutazione complessiva e la ripartizione percentuale per stella, non usiamo una media semplice. Piuttosto, il nostro sistema considera cose come quanto è recente una recensione e ...
Luciano Canfora
1914 (Alle 8 della sera Vol. 1)
Dalla radio al libro. Luciano Canfora spiega l'origine della Grande Guerra come primo atto della guerra civile europea e baratro in cui precipita la centralità dell'Europa.
Luciano Canfora
Il sovversivo: Concetto Marchesi e il comunismo italiano
Chi fu veramente Concetto Marchesi? Il «più audace dei pensatori moderni», come lo definì Togliatti, o «un grande partigiano», come polemicamente lo rivendicò Pietro Secchia? Luciano Canfora affronta la figura di uno dei personaggi più controversi della sinistra italiana. Di Concetto Marchesi (1878-1957) può dirsi che ebbe due vite: quella vera, di uomo di genio, con la sua grandezza, e le...
Luciano Canfora — Editori Laterza
Il copista come autore
«A ben vedere è il copista il vero artefice dei testi che sono riusciti a sopravvivere. Così fu, fino al tempo in cui la loro salvezza fu presa in carico dai tipografi». Sostiene Canfora che essendo il copista colui che materialmente scrive il testo, egli deve essere considerato innanzi tutto come lettore, l’unico vero lettore. Egli, copiando, si appropria del testo: in una parola, ri-...
Luciano Canfora — Sellerio Editore
Cleofonte deve morire: Teatro e politica in Aristofane
Tanta capacità di analisi, tanta erudizione, tanta curiosità intellettuale. Luciano Canfora, straordinario protagonista della cultura italiana ed europea, chiama in causa in queste pagine la struttura stessa del rapporto tra politica e intellighentzija. Franco Cardini, "Avvenire" Canfora squaderna davanti agli occhi del lettore la vita di una città in perenne fibrillazione, lacerata da ...
Luciano Canfora — Editori Laterza
Il viaggio di Aristea
«È singolare vedere che il capo di una religione volta ad annientare i libri possiede una biblioteca», scriveva Stendhal dopo una visita in Vaticano. Estremizzava. La biblioteca da lui visitata era il Salone Sistino. Affrescato sotto Sisto V, esso schematizza con tratti da realismo socialista ciò che è bene e ciò che è male nel mondo dei libri.Questo studio si propone di ricostruire la ...
Luciano Canfora — Editori Laterza