Delle speranze d'Italia: Edizione in Italiano Moderno

Un capolavoro dimenticato del Risorgimento torna a vivere in un italiano chiaro e moderno.
Quanti conoscono "Delle speranze d'Italia" di Cesare Balbo, ma quanti lo hanno letto davvero? Pubblicato nel 1844, questo saggio fondamentale è stato uno dei pilastri su cui si è costruito il dibattito nazionale italiano. Tuttavia, la sua prosa originale, complessa e tipica dell'Ottocento, lo ha reso per decenni un testo magnifico ma quasi inaccessibile al lettore contemporaneo.
Questa edizione, curata e modernizzata da Aldo Diomedes, risolve finalmente questo problema. Non è un riassunto, ma una scrupolosa traduzione dall'italiano del XIX secolo all'italiano chiaro, fluido e accessibile di oggi. Il risultato è un libro che conserva intatta la profondità del pensiero originale, ma che si legge con la facilità di un saggio contemporaneo.
Perché "Delle speranze d'Italia" è un libro fondamentale?
Scritto in risposta al celebre "Primato" di Gioberti, il testo di Balbo è un capolavoro di pragmatismo e realismo politico. Con lucidità straordinaria, Balbo analizza e smonta i "sogni" che infiammavano i patrioti:

• Respinge l'idea rivoluzionaria di un'Italia frammentata in piccole repubbliche.
• Dimostra l'impraticabilità di un Regno d'Italia unitario immediato.
• Identifica con precisione chirurgica il vero "ostacolo" a ogni progresso: l'indipendenza nazionale ancora da conquistare e la presenza straniera (l'Austria).

Balbo non si limita a criticare: propone una via. Sostiene la creazione di una confederazione di stati italiani e, con incredibile acume geopolitico, individua l'"occasione" per ottenerla: la futura e inevitabile crisi dell'Impero Ottomano, che avrebbe spinto l'Austria a espandersi verso Oriente, creando lo spazio per negoziare la sua uscita dall'Italia.
Il suo appello finale è un richiamo alla virtù e all'operosità come unici mezzi per preparare la nazione a cogliere quell'occasione.
Questa edizione modernizzata è indispensabile per studenti, appassionati di storia e per chiunque voglia comprendere le vere radici del pensiero liberale e moderato che ha costruito l'Italia, attraverso la voce diretta di uno dei suoi protagonisti più lucidi.

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