La variante scomoda (Disoccupati seriali)
Menzione d'Onore Premio Internazionale Castrovillari Città Cultura 2023
Candidato alla finale XI edizione Premio Zeno sez. editi 2023
Finalista Premio letterario internazionale Gaetano Cingari 2021
Finalista Concorso Letterario Tre Colori 2021
Finalista Premio Letterario Residenze Gregoriane 2021
Le vicende narrate, per quanto assurde, si basano su fatti realmente accaduti.
Alberto, 43 anni, disoccupato. Esasperato dalla sua condizione economica decide di offrire assistenza personale a chiunque ne abbia bisogno. Per uno come lui è il compromesso più difficile da accettare, la sua indole politicamente scorretta che scende a patti con la necessità di sopravvivere.
Giacomo, 47 anni, schizofrenico, figlio di benestanti che per motivi d'immagine rifiutano di ricoverarlo in apposite strutture e vedono in Alberto la più discreta delle soluzioni. Ha il vizio di pensare ad alta voce e i suoi monologhi sconclusionati risultano assordanti, prevaricanti e incessanti. Eppure non sono altro che una piccolissima conseguenza del suo disagio.
Alberto e Giacomo, due esistenze contrapposte – il primo intollerante nei confronti del secondo assorto nelle sue teorie cospiratorie – che si riscoprono in qualche modo complementari.
Un disabile mentale affidato alle cure di un cinico disilluso, forse la versione moderna di un Don Quijote ingrassato e di un Sancho Panza smilzo che sfidano, loro malgrado, le varianti perfette di un mondo che li ripudia.
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