MONEY, GUNS AND A WOMAN: Tre Notti, Un Colpo, Una Soglia (LOST SOULS)

Non ho scritto questo libro per raccontare una storia. L’ho scritto per attraversarla.
Ogni pagina è una soglia. Ogni gesto, una ferita che non cerca guarigione. Ogni personaggio, un frammento di me che ha scelto di non tornare indietro.
Money, Guns and a Woman nasce da una domanda che non ha risposta: Cosa resta quando il colpo è già stato sparato, quando il tradimento non è più un evento ma una condizione, quando la separazione non è tra corpi, ma tra possibilità?
Ho camminato con Raul, Lucía e Mateo nei quartieri abbandonati della mia memoria. Ho ascoltato il rumore dei neon, il silenzio delle stanze, il battito delle scelte. Ho lasciato che il tempo si piegasse, che il paesaggio diventasse personaggio, che il gesto non fosse mai quello che ci si aspetta.
Questo libro non cerca di spiegare. Cerca di restare.
Se sei qui, forse anche tu hai qualcosa da lasciare. Una pistola che non vuoi usare. Una fotografia che non vuoi dimenticare. Una soglia che non hai ancora attraversato.
Cammina con me. Non per capire. Ma per ascoltare il tempo che resta.

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