Storie maledette della boxe: Quando la nobile arte si trasforma in inferno
La boxe aiuta ad affrontare la vita. Ma c’è chi, scivolando lungo il cammino, subisce o infligge autentiche tragedie. Per poi finire il viaggio direttamente all’inferno. Tiberio Mitri, Carlos Monzón, Stanley Ketchel, Johnny Tapia, Arturo Gatti, Hector Camacho. Sono solo alcuni dei quarantacinque protagonisti di queste pagine. Qualcuno si è salvato, come Gilberto Ramirez, Claressa Shields, Daniel Jacobs. A un passo dalla tragedia, sono riusciti a costruire una vita diversa da quella che il destino sembrava avesse in serbo per loro. Altri no, hanno percorso strade senza uscita, vicoli ciechi che non hanno permesso loro di scorgere la luce alla fine del tunnel: Luis Resto, Tony Ayala, Sonny Liston, Tommy Morrison. Ritratti di eroi sul ring, diavoli nella vita. Questo libro parla di esistenze maledette, colpe da espiare, eventi drammatici. Una lettura che aiuta a capire un universo, quello della boxe, pieno di insidie. La chiamano “nobile arte”. Gli uomini che la frequentano, invece, non sempre lo sono.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Dario Torromeo

I Pugni degli Eroi: 18 (Sport.doc)
Quarantasei storie per raccontare altrettanti eroi della boxe. Quando salivano sul ring, un’intera nazione si schierava al loro fianco. Non sempre erano i più forti, sicuramente erano i più popolari. Dal racconto magico e triste di Marcel Cerdan a quello esaltante di Jack Dempsey, che nei ruggenti anni Venti portava più di centomila spettatori nell’arena. Da Sugar Ray Robinson, un talento pari ...
Dario Torromeo — Absolutely Free