La Steppa: e altri racconti (Classici Vol. 453)
Il protagonista e narratore del secondo racconto, Una storia noiosa è il sessantaduenne Nikolàj Stjepànovič (“il cognome non importa”), prestigioso docente dell’università di medicina e medico di fama internazionale, che ci schiude il suo animo in un impietoso confronto fra un passato di gloria, agiatezza, affetti e passione per l’insegnamento e un presente di noia, decadimento fisico, incomunicabilità, ristrettezze.
Mia moglie, terzo racconto della raccolta ha come protagonista Pàvel Andrèjevič, un ingegnere benestante che, abbandonato l’impiego al ministero dei trasporti, si è ritirato in campagna per potersi dedicare in tranquillità alla stesura di una «Storia delle strade ferrate». La sua misantropia, nata dalla convinzione di essere circondato da «persone incivili, retrograde, apatiche, nella più gran parte disoneste; o, se anche oneste, sventate e senza serietà, come per esempio mia moglie….», lo porta ad isolarsi sempre più. La vicenda, narrata dallo stesso Pàvel Andrèjevič, copre l’arco di una sola giornata, in cui dapprima una lettera anonima, poi un dialogo con la moglie, ed infine due incontri, determinano in lui un radicale cambiamento.
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Anton Čechov