Lancillotto
Un inedito retelling, documentato e avvincente come un fantasy, sul personaggio di Lancillotto nelle atmosfere del ciclo arturiano, tra amori proibiti e grandiosi tornei, feste di corte e duelli tra cavalieri, incantesimi e profezie.
All'inizio del quinto secolo, nella Marca di Gallia, Ban, sovrano vassallo di re Artù, si mette in marcia con la moglie e il figlio neonato, Lancillotto: il suo regno, Benoïc, è minacciato dai tentativi di conquista di un altro re. Tuttavia, in viaggio, Ban muore tragicamente, e anche Lancillotto sparisce nel nulla, rapito da una misteriosa donna, conosciuta come la Dama del Lago… Diversi anni dopo, quel neonato è ormai un uomo ed è determinato a diventare un cavaliere. Perciò si reca nella leggendaria corte di re Artù, a Camelot, dove riceve l'investitura. Ma essere un cavaliere è meno semplice di quanto sembri: le sue imprese lo portano a scontrarsi con draghi, fate e dame che tentano di trarlo in inganno; e poi c'è l'amore per la regina Ginevra, che fa vacillare la fedeltà al suo re. Ma quando viene rivelata una profezia sul Santo Graal, che potrà essere ritrovato solo dal migliore dei cavalieri, tutto cambia per Lancillotto.
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