Libro Café
Il mistero del codice Botticelli: La quarta indagine di Neri Cavalcanti - (piccoli gialli) (Le indagini di Neri Cavalcanti Vol. 4)
Durante una sontuosa festa in onore di Lorenzo il Magnifico, un prezioso manoscritto miniato — attribuito a Sandro Botticelli — scompare tra le ombre dorate dei saloni medicei. Nessun testimone, nessun sospetto evidente. Solo un dettaglio: un simbolo inciso nell’ultima pagina, una figura femminile bendata con una bilancia spezzata. E una parola latina che nessuno osa tradurre.
L’indagine viene affidata a Neri Cavalcanti, mente sottile e silenziosa della giustizia fiorentina, accompagnato come sempre dall’occhio umano e disincantato di Fra Bastiano, testimone e cronista delle sue deduzioni. Quel che inizia come un semplice furto d’arte si trasforma presto in una rete invisibile di simboli, copie falsificate, e una visione politica celata dietro la bellezza: un progetto ideologico che tenta di riscrivere il volto della città usando l’arte come codice e la verità come illusione.
Tra archivi dimenticati, stamperie segrete e affreschi eretici, Neri scova tracce che riconducono a una mente silenziosa e precisa: un volto senza volto, un pensatore nascosto che usa la forma per plasmare il pensiero.
In un crescendo di tensione logica e sottigliezza morale, Cavalcanti dovrà smontare un'intera ideologia con la sola forza del ragionamento, prima che l’intera Firenze si pieghi a una verità imposta con eleganza.
Un nuovo capitolo per l’investigatore del Rinascimento, in cui la verità non è un’opinione, ma un percorso da leggere, da vedere — e da meritare.
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