Attraverso il cristallo

Figlio di uno stupro, Yann viene rifiutato dalla madre e non riconosciuto dal padre.
In questa situazione, il giovane non riesce a sviluppare normalmente la propria identità. Cerca di farsi amare eccellendo in tutto quel che fa, ciononostante, la situazione non cambia e, una volta adolescente, vira verso l’alcolismo e una vita da barbone. Il consumo di alcol e droghe lo porteranno in psichiatria dove, a 28 anni, incontrerà Lucille, giovane psichiatra dalle idee innovative che cercherà di aiutarlo.
Yann si propone come un giovane malinconico e affascinante, vittima del destino, Lucille si sente in colpa per il suicidio di Eric, avvenuto a causa di una malattia mentale, e in questo legame bidirezionale, i due cominciano un percorso parallelo di apertura verso la realtà che entrambi hanno finora evitato.
Così Yann recupera vecchie passioni e inizia una storia d’amore, mentre Lucille incontra Corto, personaggio schivo e anticonformista. Fra lei e il marinaio si sviluppa un’amicizia che nasce ed evolve sulla barca che entrambi stanno preparando per le uscite estive.
Ma esiste un segreto, una sacca rossa dal contenuto “irregolare” cui Yann non ha mai parlato a nessuno, ed Elisabeth, la ragazzina che lo accompagna.
Mentre Yann si destreggia nel nuovo cammino intrapreso, Lucille si trova a fronteggiare il proprio passato che si ripresenta. Per lei si apre un dilemma: Recuperare questo passato oppure distaccarsene definitivamente e cercare nel presente quel di cui ha bisogno. Yann l’aiuterà a risolverlo tramite un regalo originale: un purissimo cristallo di quarzo attraverso il quale si possono vedere la Morte, il Caso e il Libero Arbitrio.

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