Libro Café
Filastrocche sciocche: in forma di quartina
Il libro raccoglie una serie di filastrocche che accompagnano il lettore in un viaggio curioso tra parole e temi eterogenei, affrontati con ironia tagliente e uno stile volutamente leggero.
Le poesie, brevi e incisive, ritraggono situazioni quotidiane, suggestioni filosofiche e aspetti della società contemporanea con un tono solo in apparenza spensierato, dietro cui si cela un umorismo sapientemente costruito.
L’autore sembra non prendere nulla troppo sul serio, e questa attitudine si riflette in uno stile disinvolto, fatto di rime semplici, ritmo cadenzato e un linguaggio che richiama la tradizione orale delle filastrocche.
Tra giochi di parole, paradossi metafisici e rime irriverenti, queste composizioni oscillano costantemente tra il nonsense colto e la satira graffiante, perfette per chi ama ridere della vita, delle istituzioni e, soprattutto, di sé stesso.
Le poesie, brevi e incisive, ritraggono situazioni quotidiane, suggestioni filosofiche e aspetti della società contemporanea con un tono solo in apparenza spensierato, dietro cui si cela un umorismo sapientemente costruito.
L’autore sembra non prendere nulla troppo sul serio, e questa attitudine si riflette in uno stile disinvolto, fatto di rime semplici, ritmo cadenzato e un linguaggio che richiama la tradizione orale delle filastrocche.
Tra giochi di parole, paradossi metafisici e rime irriverenti, queste composizioni oscillano costantemente tra il nonsense colto e la satira graffiante, perfette per chi ama ridere della vita, delle istituzioni e, soprattutto, di sé stesso.
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