Tempi difficili

Pubblicato nel 1854, Tempi difficili fu fin da subito uno dei libri più discussi del grande romanziere inglese, anche per la decisa vena anti-utilitarista che ispira la trama. Duramente criticato da autori “conservatori” come Maculay, fu però valorizzato da autori più sensibili alla questione sociale, come John Ruskin e in seguito George Orwell, che ne esaltò “la generosa rabbia”. Ispirato dalle osservazioni fatte dall’Autore sulle condizioni di vita operaie e gli scioperi scoppiati nella cittadina di Preston, nei pressi di Manchester (in quegli anni già al centro del resoconto di Engels sulla condizione della classe operaia), il libro è ambientato in una città di fantasia, Coketown (la città del coke, del carbone). Al centro della vicenda il credo di Thomas Gradgrind, un industriale fiducioso “solamente nelle statistiche” e che educa di conseguenza i suoi due figli, Louisa e Tom, dei quali reprime con metodo ogni lato fantasioso e idealistico. La figlia, difatti, viene data in sposa a un altro avido capitalista della cittadina, Josiah Bounderby, un tipo avaro e impostore, di ben trent’anni più anziano della ragazza. Lei accetta, fino all’amaro epilogo, quando, ritornata dal padre, questi si renderà conto della follia del suo sistema educativo.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Charles Dickens

La bottega dell'antiquario

La bottega dell'antiquario

A causa di alcuni debiti di gioco, la povera orfana Nella e il vecchio nonno antiquario si vedono costretti a fuggire dalla loro singolare bottega, dando così inizio a un lungo e curioso viaggio. L’uso di un tono fragile e l’unicità poetica del libro susciteranno nel lettore forti sentimenti, specialmente sul finale.

Charles Dickens Rusconi Libri
Racconti di Natale

Racconti di Natale

In uno straordinario spettacolo narrativo affollato di fantasmi, fate e folletti, Dickens fa emergere l’immagine della famiglia unita nei giorni di Natale, quale simbolo di moralità, onestà e rettitudine. Nei suoi racconti disegna le grandi utopie natalizie facendo spesso ravvedere indifferenti e malvagi.

Charles Dickens Rusconi Libri
La bottega dell'antiquario

La bottega dell'antiquario

La giovane Nell vive sola col nonno materno in una vecchia casa di Londra chiamata The Old Curiosity Shop perché al piano terra ha un negozio pieno d'oggetti d'antiquariato. A seguito di debiti contratti al gioco per fare fronte a difficoltà finanziarie, il vecchio è costretto nottetempo a fuggire accompagnato dalla piccola orfana Nell...

Charles Dickens Ali Ribelli Edizioni
David Copperfield

David Copperfield

Articoli visualizzati di recente e suggerimenti in primo piano › Visualizza o modifica la cronologia di navigazione Dopo aver visualizzato le pagine di dettaglio del prodotto, guarda qui per trovare un modo facile per tornare alle pagine che ti interessano.

Charles Dickens
Le due città

Le due città

Era il tempo migliore e il tempo peggiore, la stagione della saggezza e la stagione della follia, l'epoca della fede e l'epoca dell'incredulità, il periodo della luce e il periodo delle tenebre, la primavera della speranza e l'inverno della disperazione. Avevamo tutto dinanzi a noi, non avevamo nulla dinanzi a noi; eravamo tutti diretti al cielo, eravamo tutti diretti a quell'altra parte — a ...

Charles Dickens
Le avventure di Nicola Nickleby

Le avventure di Nicola Nickleby

L'aspetto del signor Squeers non era attraente. Egli aveva soltanto un occhio, e il pregiudizio popolare ne vuole due.

Charles Dickens