RICORDI DI VIAGGIO IN ITALIA NEL 1786-87

Compra su Amazon

RICORDI DI VIAGGIO IN ITALIA NEL 1786-87
Autore
JOHANN WOLFGANG VON GOETHE
Pubblicazione
04/10/2024

Goethe venne in Italia nel settembre del 1786, e vi si trattenne poco meno di due anni. Egli era in allora in età di trentasette anni, ed aveva pubblicata già parte delle sue opere, fra le quali il Werther, che fu la prima a stabilire la sua fama, non solo in Germania, ma in Europa. Il desiderio di visitare la penisola era sorto in Goethe fin da quando, tuttora ragazzo, egli contemplava le incisioni dei monumenti di Roma del Piranesi, le quali stavano appese alle pareti dell'anticamera, nella casa di Francoforte sul Meno dove era nato, e quando prestava ascolto, con l'avidità propria dei fanciulli d'ingegno sveglio, alle narrazioni entusiaste sull'Italia di suo padre, il quale vi era stato nella sua giovinezza. Se non che, il viaggiare non era allora cosa facile come oggi. Assorto totalmente dallo studio, da occupazioni di vario genere, dalle relazioni sociali; trattenuto inoltre in patria da vincoli che non è sempre facile spezzare, anche quando se ne riconosce la necessità e lo si vuole, Goethe dovette lasciare trascorrere tutta la sua giovinezza senza poter soddisfare il suo vivo desiderio di vedere l'Italia, e Roma specialmente. Intanto questo suo desiderio non era mai venuto meno in lui, ed anzi aveva finito per acquistare tale un grado d'intensità, ch'egli non esitava a qualificarlo malattia morale, principio di monomania, essendo quella sua brama giunta al punto di doversi egli astenere dal leggere i classici latini, perché quella lettura, riportando i suoi pensieri all'Italia ed a Roma soprattutto, che avrebbe voluto conoscere, e dove non si era potuto recare ancora, lo faceva troppo soffrire.
Finalmente nel settembre del 1786 si trovò in grado di poter partire dalla Germania, e da Carlsbad, dove si trovava a quell'epoca, senz'averne fatta parola ad altri che al duca di Sassonia Weimar, dal quale dipendeva per ragioni d'impiego, e che gli promise il segreto, scese in Italia per la via del Brennero, e per Verona, Vicenza e Padova venne a Venezia, dove si trattenne circa quindici giorni. Quindi per Ferrara e Bologna, senza fermarsi (che Iddio glie lo possa perdonare!) più di tre ore a Firenze, tanta era la furia che lo spingeva a Roma, proseguì il viaggio per Perugia e Foligno, ed il 1.° di novembre si trovava nella città eterna, e vi si poteva quietare. Vi si fermò tutto l'inverno, ed alla fine di febbraio del 1787 si portava a Napoli, dove si tratteneva tutto il marzo, ed in principio di aprile sbarcava a Palermo. Visitava buona parte della Sicilia, ed alla metà di maggio era di ritorno a Napoli. In principio di giugno si portava di bel nuovo a Roma, ed ivi si tratteneva quasi un anno, non avendola abbandonata che alla metà dell'aprile del 1788 per fare ritorno in Germania; ed allora, giustizia vuole che io dica che, essendo sazio il suo desiderio di vedere Roma, nel passare per Firenze vi si fermò più di tre ore, da quanto ho letto in altri, poiché la sua corrispondenza, ovvero narrazione del suo viaggio, cessa con la sua partenza da Roma.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di JOHANN WOLFGANG VON GOETHE

I dolori del giovane Werther (Romanzo) e Werther (libretto d'opera)

I dolori del giovane Werther (Romanzo) e Werther (libretto d'opera)

Quest’edizione contiene il romanzo “I dolori del giovane Werther” e la traduzione in lingua italiana del libretto dell’opera di Jules Massenet, “Werther”, tratto dal romanzo di Goethe. ***** “I dolori del giovane Werther” di Johann Wolfgang von Goethe è uno dei più grandi classici della letteratura tedesca, il primo bestseller della storia, e gode tuttora di grandissima popolarità. L'amore ...

Johann Wolfgang von Goethe Nemo Editrice
I dolori del giovane Werther

I dolori del giovane Werther

I dolori del giovane Werther è un romanzo epistolare di Johann Wolfgang Goethe pubblicato nel 1774. Il Werther (come viene anche riduttivamente chiamato) appartiene all'età giovanile di Goethe ed è considerato opera simbolo del movimento dello Sturm und Drang, anticipando molti temi che saranno propri del romanticismo tedesco. Il romanzo è composto da una serie di lettere che il protagonista ...

Johann Wolfgang von Goethe Invictus Editore
Le affinità elettive

Le affinità elettive

“Le affinità elettive” di Johann Wolfgang von Goethe è un capolavoro senza tempo che esplora i misteriosi sentieri della passione. Ambientato in un’elegante tenuta di campagna, il romanzo segue le vicende di Edoardo e Carlotta, una coppia sposata la cui tranquilla vita viene sconvolta dall’arrivo di due nuovi ospiti. Attraverso un intricato gioco di ...

Johann Wolfgang von Goethe
Le affinità elettive

Le affinità elettive

Maria Tosca Finazzi introduce con 10 parole chiave il capolavoro di Goethe (1749-1832): Trasformazione, Corrispondenze, Natura, Castello, Filo rosso, Lago, Santità, Corpo, Amore, Costellazione. Secondo la docente di Lingua e letteratura tedesca a Bergamo, il libro conserva la sua sorprendente attualità, non tanto per la modernità del romanzo-saggio, per l’...

Johann Wolfgang von Goethe
I dolori del giovane Werther (RLI CLASSICI)

I dolori del giovane Werther (RLI CLASSICI)

Scarica un estratto GRATIS e inizia a leggere subito! Questo ebook ha: INDICE LINKATO. Romanzo epistolare pubblicato nel 1774. Considerato opera simbolo del movimento dello Sturm und Drang, anticipa i temi propri del romanticismo tedesco. Il grande successo del libro incoraggiò ristampe abusive, molte con cambiamenti nella storia. Nei secoli a venire influenzò la letteratura con tentativi ...

Johann Wolfgang von Goethe
Götz von Berlichingen dalla mano di ferro: Dramma

Götz von Berlichingen dalla mano di ferro: Dramma

Articoli visualizzati di recente e suggerimenti in primo piano › Visualizza o modifica la cronologia di navigazione Dopo aver visualizzato le pagine di dettaglio del prodotto, guarda qui per trovare un modo facile per tornare alle pagine che ti interessano.

Johann Wolfgang von Goethe