Il coccodrillo: Versione integrale con annotazioni, approfondimenti e un racconto bonus appartenente al filone grottesco del verismo italiano

Compra su Amazon

Il coccodrillo: Versione integrale con annotazioni, approfondimenti e un racconto bonus appartenente al filone grottesco del verismo italiano
Autore
Fëdor Dostoevskij
Pubblicazione
29/09/2024
San Pietroburgo, inverno del 1865.
Per soddisfare un capriccio della bella consorte, Elena Ivanovna, il funzionario di Stato Ivan Matveič si ritrova al
Passage, celebre galleria coperta sulla Prospettiva Nevskij, per visitare un gigantesco coccodrillo esposto da un tedesco assieme ad altri animali esotici. Alla visita si unisce un cugino del funzionario, nonché amico di lunga data, voce narrante della storia. Tutto sembra andare per il meglio fino a quando il funzionario, avvicinatosi alla vasca per stuzzicare l’animale sul muso con uno dei suoi guanti, finisce ingoiato per intero dal mostro. Egocentrico per natura, al limite della sopportazione, Ivan Matveič approfitta dell’incidente per ambire alla fama che finora gli è sempre stata negata: dal ventre buio del sonnacchioso animale del regno dei faraoni, il saccente funzionario ha intenzione di sviluppare sistemi filosofici che possano illuminare i popoli della terra.
Definita da Dostoevskij la sua birichinata, qui si ride fino alle lacrime, grazie a trovate memorabili e agli stessi personaggi a contorno, dalla civettuola Elena che il marito vorrebbe trasformare in una mecenate istruita e salottiera, salvo poi reclamarla al suo fianco all’interno del coccodrillo, al coccodrillaio tedesco e sua madre, con le loro storpiature linguistiche, per finire ai giornali che nei loro articoli ribaltano la situazione come più fa comodo alla loro corrente di pensiero.
Nel corso di oltre un secolo i critici hanno dato la loro interpretazione alla vicenda narrata, trovando analogie tra l’odioso funzionario e vari pensatori russi realmente esistiti. Di certo è una delle opere più divertenti mai nate da un grande scrittore, a metà tra
Il cappotto di Gogol’ e La giara di Pirandello, se è vero che lo stesso Vladimir Nabokov, spietato critico dell’arte dostoevskiana, riconosce in queste pagine lampi di insuperabile umorismo.
L’opera è impreziosita da note esplicative, curiosità, approfondimenti, immagini e un racconto bonus appartenente al filone grottesco del verismo italiano.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Fëdor Dostoevskij

L'idiota

L'idiota di Fëdor Dostoevskij Edizioni Theoria

Capolavoro della letteratura russa, ha come protagonista il principe Myškin, il quale, dotato di uno spirito puro e innocente, si innamora della splendida Nastas’ja, donna bellissima ma inesorabilmente perduta. Ella, seppur colpita dalla sua purezza d’animo, sentendosi indegna di lui, rifiuta di sposarlo e si concede al suo amico, Rogožin. Questi, pazzo di gelosia per il legame tra Myškin e ...

Le notti bianche

Le notti bianche di Fëdor Dostoevskij Edizioni Theoria

Un giovane sognatore, completamente immerso in un mondo dominato da sentimenti e fantasie, ha il suo primo contatto con la realtà quando, durante una delle sue solitarie passeggiate estive, s’imbatte in una ragazza in lacrime. La sconosciuta diventerà per lui un’ancora verso il mondo reale, fatto di attese, speranze e disillusioni. La città di San Pietroburgo è lo sfondo in cui, nel corso di ...

Delitto e castigo (Classici Vol. 370)

Delitto e castigo (Classici Vol. 370) di Fedor Dostoevskij REA Multimedia

Dostoevskij scrisse Delitto e castigo nel 1866. La storia narra le vicende dello studente Raskolnikov che, per cercare una via d’uscita dalla miseria ed aiutare la madre e la sorella, uccide una vecchia usuraia e la sorella per derubarle. Da quel momento Raskolnikov diventa l’implacabile giudice di sé stesso. Combattuto fra il rimorso per il delitto ed il timore di venire scoperto è assalito ...

Povera gente

Povera gente di Fëdor Dostoevskij

Mia impagabile Varvara Alexeevna! ieri sono stato felice, smisuratamente, inimmaginabilmente felice!

Le notti bianche

Le notti bianche di Fëdor Dostoevskij

Sono completamente senza una storia. Come si dice da noi, ho vissuto per me stesso, cioè completamente solo.

I demoni

I demoni di Fëdor Dostoevskij

Ma chi sono questi uomini, chi sono i 'demoni'? I demoni sono anzitutto 'uomini d'idea', come li definisce Bachtìn, cioè uomini posseduti, tormentati, divorati da un'idea, cioè da una concezione onnicomprensiva, onniesplicativa e onnirisolutiva della realtà, uomini che si credono in possesso della 'Verità', ma ognuno dei ...