Felicità

Compra su Amazon

Felicità
Autore
Nina Berberova
Pubblicazione
12/07/2024
Felicità si apre con il suicidio di Sam, un musicista russo emigrato in America, in una stanza d’albergo parigina. Accanto al suo corpo viene ritrovato un biglietto con un numero di telefono e un nome di donna, quello di Vera, l’amica, l’amata dell’adolescenza pietroburghese, colei con cui ha diviso anni indimenticabili nella Russia prerivoluzionaria e rivoluzionaria. A partire da questo suicidio, Vera ripercorre la propria vita, tanto tormentata quanto intensa: gli anni poveri, terribili, emozionanti dell’avvento del comunismo; l’emigrazione in Francia, con lo strazio delle separazioni famigliari e insieme l’eccitazione della scoperta; l’incontro con un uomo malato, che diventerà suo marito e di cui in fondo Vera non desidera che la morte; infine l’ingresso nella sua vita di un altro uomo, quando ormai per lei è difficile capire cosa significhi davvero essere felice, se in ogni esistenza c’è dolore, distacco, esilio, morte. È attraverso quest’ultima esperienza che Vera giungerà a una nuova consapevolezza, a una sorprendente e consolante scoperta: forse la felicità è ancora possibile; essa si annida quietamente nelle pieghe di ogni esistenza col suo semplice segreto: basta lasciarsi vivere.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Nina Berberova

La resurrezione di Mozart

La resurrezione di Mozart

Vibranti testimonianze dei temi della guerra e dell’emigrazione, le tre storie di questo volume svelano una Nina Berberova alle prese con il genere a lei più congeniale: il racconto lungo. In un paesino della Francia, mentre incombe la minaccia della guerra e si avvicina il momento della fuga, uno straniero bussa alla porta di Marija Leonidovna. È davvero un musicista, una sorta di Mozart ...

Nina Berberova Guanda
Roquenval: Cronaca di un castello (Guanda Narrativa)

Roquenval: Cronaca di un castello (Guanda Narrativa)

Roquenval è un luogo incantato e fuori dal tempo, dove il giovane Boris viene invitato a trascorrere l’estate da un amico. Qui, Boris, emigrato in Francia con i suoi genitori dalla Russia, ritrova il ricordo remoto della casa del nonno e inizia un’ansiosa ricerca delle proprie origini. La parabola struggente di Roquenval e dei suoi abitanti sembra indicare un’assorta riflessione sul ciclo ...

Nina Berberova Guanda
Il male nero (Guanda Narrativa)

Il male nero (Guanda Narrativa)

Evgenij Petrovi?, esule russo e protagonista narratore del romanzo, non è più un uomo felice: è irrimediabilmente segnato dal suo «male nero», così come una delle gemme che ha riscattato dal Monte di pietà si rivela colpita dallo stesso male che la priva di qualunque valore. Al centro di un flusso di personaggi e racconti vitali, Evgenij rifiuta di esserne lambito e persegue con tenacia una ...

Nina Berberova Guanda
Storia della baronessa Budberg

Storia della baronessa Budberg

«Donna di ferro» per Gor’kij, «Mura» per gli amici, «baronessa Budberg» per l’alta società londinese, Marija Ignat’evna Zakrevskaja, in Benckendorff e poi in Budberg, visse i suoi lunghi e intensi anni nell’alone della leggenda da lei stessa abilmente creata con menzogne, silenzi, misteriose scomparse, inattese riapparizioni. Gonfiando la propria biografia, attribuendosi antenati più illustri ...

Nina Berberova Adelphi
Il corsivo è mio

Il corsivo è mio

«Che ne facciamo della visione tragica della vita in cui siamo stati educati? Del tragico periodo della nostra storia? Del destino della mia patria, della mia generazione e infine del mio destino personale? Mi sembra che una risposta ci sia: la tragedia mi fu data come terreno, come base di vita: noi, nati tra il 1900 e il 1910, siamo cresciuti nella tragedia che a suo tempo è entrata in noi; ...

Nina Berberova Adelphi
Il quaderno nero

Il quaderno nero

«E qui comincia il mio “Quaderno nero” che ancora oggi odora di terra: un tempo fu sotterrato in una cantina e si ricoprì di macchie di muffa verde scuro». Con queste parole Nina Berberova evoca il suo diario segreto, intermittente, fedele ai ritmi oscillatori delle emozioni e del pensiero, una sorta di nucleo primigenio intorno al quale andarono via via formandosi le concrezioni della memoria...

Nina Berberova Adelphi