ANGELICA
Angelica è una ragazza che ho conosciuto in veste di operatore sanitario tecnico in una struttura. Mi raccontarono la sua storia, ma come la sua, ne ho viste tante altre di storie analoghe. Questo personaggio ho voluto chiamarla Angelica perché la vera protagonista aveva un nome ecclesiastico. Ho voluto riportare la sua storia perché fu una di quelle presenze trasparenti che mi colpirono di più, da quanto era bella al relitto che mi trovai davanti.
Nel tempo l'avevo dimenticata, ma una sera stavo guardando un film drammatico, crudo con una breve vita, come fu la vita del personaggio, e ne vedevo molti punti simili, soprattutto il finale, che entrambe desideravano sono di morire, perché convinte che nessuno le aveva amate in vita loro. Ormai sono passati tanti anni, Angelica è un racconto che ho voluto scrivere con tutta me stessa. Mi ha toccato il cuore, è quando per la strada di notte, mi è capitato di vedere delle prostitute, non riesco a guardarle come tali, ma il mio pensiero è solo uno: "Ma figlie di chi sono?" Angelica adesso dormi, e stai tranquilla perché i tuoi sbagli non ti appartengono più.