"In un'epoca sempre piu' dominata dalla tecnologia, "Quando ci svegliava il gallo" di Gaetano Leto ci riporta ad un mondo dimenticato, offrendo un viaggio nelle storie e nei drammi dei nostri antenati durante la seconda guerra mondiale.
Questo affascinante romanzo è ambientato nell'entroterra ligure, dove le vivide descrizioni di Leto catturano l'essenza autentica della vita di quel tempo, tessendo un affresco ricco e coinvolgente di storie familiari e personaggi legati alla famiglia Leto.
Leto, noto artista e narratore, con la sua abilità pittorica, dipinge immagini chiare e toccanti nella mente del lettore, offrendo uno scorcio reale e profondo di un'epoca turbolenta, dove la resilienza umana si fa spazio tra le difficoltà, e la natura e gli animali dialogano armoniosamente con gli esseri umani.
Questo capolavoro inizialmente pubblicato nel 1957-58 e ripubblicato con dedizione dalla moglie di Leto, sua musa ispiratrice, celebra la memoria dell'autore e offre un messaggio di speranza e bellezza, ricordandoci la forza perseverante dell'umanità anche nei momenti più bui.
E' un regalo prezioso, un collegamento con un passato che non deve essere dimenticato e un tributo all'arte, alla storia e alla vita.
"Quando ci svegliava il gallo" non è solo un libro; è un promemoria vivido di ciò che eravamo, un invito a riflettere su ciò che ancora possiamo essere.
Un'opera da leggere, meditare e condividere, in cui l'amore e la speranza trionfano sempre."
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