Ionyč: racconto: versione filologica a cura di Bruno Osimo
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Anton Čechov
L’isola di Sachalin
«Per quanto si riferisce a me, non provo appagamento alcuno per il mio lavoro, perché lo trovo meschino» scriveva Čechov all'amico Suvorin nel 1888. «Se è ancor troppo presto per lamentarmi, non lo è mai abbastanza per domandarmi: mi occupo di una cosa seria o di sciocchezze?». Il viaggio che, armato solo del passaporto e di una tessera di corrispondente di «Novoe vremja», intraprenderà due...
Anton Čechov — Adelphi
Reparto numero 6: Nuova edizione integrale con biografia, note esplicative e immagini interne
Il Reparto numero 6 a cui fa riferimento il titolo è il padiglione dei malati di mente dell’ospedale di una cittadina a duecento miglia dalla stazione ferroviaria più vicina. A guardia della corsia c’è Nikita, un vecchio soldato in congedo, perennemente sdraiato su una montagna di rifiuti di ogni genere e che impone l’ordine picchiando chiunque e rubacchiando i malati a suo piacimento. Lo ...
Anton Čechov
La Steppa: e altri racconti (Classici Vol. 453)
Il titolo della raccolta rimanda alla vera protagonista del primo racconto, la steppa, qui dichiaratamente musa ispiratrice di Čechov. Il lettore attraversa l’Ucraina seguendo Jegòruška, un ragazzino di nove anni, orfano di padre, che a malincuore lascia la sua città e la madre per frequentare “non sapeva dove” il ginnasio. Il viaggio occupa l’intero racconto, dedicato in larga parte al ...
Anton Cechov
Il monaco nero
La leggenda narra di un monaco vestito di nero che venne visto camminare nel deserto e, nello stesso momento, sulle acque di un lago. E poi in Africa, in Spagna, in India. Si dice che ogni mille anni il monaco torni ad apparire. Il professor Kovrin, stimato psicologo, sa bene che i mille anni stanno per trascorrere e a breve il monaco tornerà. Quello che non si aspetta è che compaia proprio ...
Anton Cechov — Feltrinelli Editore
Nel burrone
Nel villaggio di Ukleevo, adagiato in una conca che lascia intravedere solo i campanili e i camini delle fabbriche, la casa del vecchio Grigorij è un covo di impostori e furfanti. Per avidità, tutti mentono e imbrogliano: dal capofamiglia, mercante senza scrupoli, alla nuora che gli dà manforte nei suoi traffici, la perfida Aksinja, andata in sposa al figlio sordo. Tutti...
Anton Cechov
Teatro: Il gabbiano, Zio Vanja, Tre sorelle, Il giardino dei ciliegi
Nell’Ottocento il teatro russo era dominato da melodrammi e farse stereotipate, ma Anton Čechov fu in grado di rinnovarlo creando un nuovo tipo di dramma, capace di mettere a nudo la vita quotidiana della gente comune e anticipando con acume struttura e stile della drammaturgia novecentesca. In Ivanov un uomo è soffocato dall’inattività e dall’idealismo ...
Anton Cechov