Ionyč: racconto: versione filologica a cura di Bruno Osimo
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Tre anni
“Voi, da quand’ero bambino, m’avete tolto ogni briciola di personalità, nel vostro magazzino! Io sono vostro!” Tre anni nell’infelice vita di Laptev, figlio di mercante costretto a seguire le orme del padre, sposato a una donna che non ricambia il suo amore e detesta la vita che le sta offrendo. Come cambiare la propria esistenza? Scorticare quei rapporti col padre, col fratello, con la moglie ...
Anton Cechov — Feltrinelli Editore
Reparto N.6
In questo famoso racconto di Anton Cechov Andrej Efimyc è il medico di uno squallido ospedale di provincia, dove i malati sono trattati come bestie. Nel reparto manicomiale sono ricoverati cinque matti, e, tra di loro, vi è anche Ivan Dmitric, una specie di ‘filosofo' afflitto da mania di persecuzione che crede nell'immortalità. Andrej Efimyc, assalito da una profonda crisi spirituale innescata...
Anton Cechov — Il Narratore
Il fiammifero svedese
Un servitore di Mark Ivanovi? Kljauzov, ex cornetta della guardia, denuncia alla polizia la scomparsa del padrone: è certo della sua morte. Peccato che del cadavere non si trovi traccia. Principale indizio? Un fiammifero svedese, oggetto molto peculiare per la Russia del tempo e da pochissime persone utilizzato. Riusciranno le indagini, seppur ostacolate dalla lotta tra il giudice e il suo ...
Anton Cechov — Feltrinelli Editore
Reparto N.6: Urban Apnea Edizioni
Nel fatiscente Reparto N.6 di un ospedale della provincia russa, un paziente affetto da disturbo paranoide di persecuzione spicca per la sua intelligenza tra il manipolo di degenti. Al reparto viene intanto assegnato un nuovo dottore, Andrej Efimyč Ragin, la cui sfiducia sulle condizioni della sanità russa e sul mondo in generale lo portano a costruirsi un’ideale dimensione interiore. Mentre...
Anton Čechov
La steppa: Storia di un viaggio (Compagnia Extra)
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Anton Čechov
Il giardino dei ciliegi
“Perché io sono nata qui, qui sono vissuti mio padre e mia madre, mio nonno, io amo questa casa, senza il giardino dei ciliegi, non capisco più alcunché della mia vita e, se proprio è necessario venderlo, allora vendete anche me insieme ad esso”. Nel contesto che precede la Prima Rivoluzione russa del 1905, quando l’aristocrazia si appresta alla fuga, cedendo il passo a intraprendenti ...
Anton Cechov