Come sputi nella sabbia. Ira initium insaniae
Esistono versi, quasi troppo scontati, che si nutrono del suono di un'onda, della carezza di una brezza marina, del tepore del sole, di cieli, di prati e ruscelli.Ci sono poi versi, come quelli contenuti in quest'opera, che nascono come ispirati dalla desolazione invernale di una spiaggia, dal malessere sociale e da panorami urbani: Paolo Bertulessi rivede la poesia e si trasforma in moderno aedo, un cantore che scuote l'anima dei lettori con odi spesso ruvide, taglienti, iraconde e introspettive, come una pioggia di dardi, come un cielo plumbeo, come sogni dissolti... come sputi nella sabbia.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
“Come sputi nella sabbia” – Ira Initium Insaniae, di Paolo Bertulessi — Elisa Santucci
Bertulessi conferma ancora una volta la sua brillante capacità stilistica, la padronanza di un linguaggio colto, ricercato ed evocativo. Pur affrontando tematiche sociali e direttamente connesse a tutte le sfumature che la vita presenta, tutto è narrato dal suo personalissimo punto di vista e dalla libera e soggettiva interpretazione strettamente legata al suo modus vivendi, ai suoi sentimenti e al suo vissuto intimo e a tratti doloroso. Leggi tutta la recensione
Registrati o Accedi per commentare.