La banalità del male: Eichmann a Gerusalemme
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Recensioni e articoli

Lo sterminio a processo — Il Consigliere Letterario
Saggio storico e politico, testimonianza e memoria, La banalità del male è uno dei documenti più importanti del Novecento, da leggere di generazione in generazione, come un’eredità. Eccovi parte della riflessione finale di Hannah Arendt. Buona lettura. Leggi tutta la recensione
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Altri libri di Hannah Arendt

Religione e politica
“Una delle conseguenze più sorprendenti della lotta tra il mondo libero e quello totalitario è stata la forte tendenza a interpretare tale conflitto in chiave religiosa. Il comunismo, ci viene detto, è una nuova “religione secolare” contro cui il mondo libero difende il proprio “sistema religioso” trascendente.” E ancora più a ...
Hannah Arendt
La menzogna in politica: Riflessioni sui Pentagon Papers. Testo originale a fronte.
Torna di attualità in questi mesi un testo scritto da Hannah Arendt negli anni Settanta. Si tratta di un’originale riflessione sulla natura della politica e sul suo rapporto con la verità. Il libro – qui proposto con il testo originale a fronte – prende spunto dalla vicenda dei Pentagon Papers, documenti riservati del Dipartimento della difesa USA: nel 1971 alcuni stralci di quelle relazioni ...
Hannah Arendt — Marietti 1820
Sulla violenza 1
«Chiunque abbia avuto occasione di riflettere sulla storia e sulla politica» osserva Hannah Arendt «non può non essere consapevole dell’enorme ruolo che la violenza ha sempre svolto negli affari umani.» In questo breve, densissimo saggio la Arendt dà ragione della sua affermazione ripercorrendo i fatti storici degli anni Sessanta sullo sfondo di tutto il Ventesimo secolo. In una lucida, ...
Hannah Arendt — Guanda