W.G. Sebald


Il passeggiatore solitario: In ricordo di Robert Walser (Opere di W.G. Sebald)

Il passeggiatore solitario: In ricordo di Robert Walser (Opere di W.G. Sebald) 1

Il passeggiatore solitario: W.G. Sebald sulle tracce di Robert Walser.

W.G. Sebald
Tessiture di sogno

Tessiture di sogno

Sebald si è spesso presentato ai lettori nei panni del viandante saturnino, sulle trac­ce degli autori prediletti oppure intento a ricostruire le traiettorie di esistenze erra­bonde e sradicate, attraverso paesaggi sem­pre vividamente descritti, si tratti del Suf­folk o di una città italiana. In realtà è stato soprattutto un «viaggiatore nel ...

W.G. Sebald
Le Alpi nel mare (Biblioteca minima)

Le Alpi nel mare (Biblioteca minima)

In quattro schegge di prosa, una Corsica di luce e fantasmi, di natura e mito, che nessuno ha mai visto. L’ultimo e incompiuto vagabondaggio di Sebald.

W.G. Sebald
Storia naturale della distruzione (Opere di W.G. Sebald Vol. 3)

Storia naturale della distruzione (Opere di W.G. Sebald Vol. 3)

Per molti anni, anzi quasi fino a oggi, vi è stato in Germania un argomento tabù per eccellenza: la distruzione senza precedenti causata nella seconda guerra mondiale da oltre un milione di tonnellate di bombe, che piovvero su centotrentuno città tedesche provocando seicentomila morti fra i civili e sette milioni di senzatetto. Poiché i tedeschi erano colpevoli e dovevano elaborare la loro ...

W.G. Sebald
Vertigini (Fabula)

Vertigini (Fabula)

Spartito in quattro racconti, "Vertigini" è un libro in cui domina il tema del viaggio: un errare che ha per protagonisti non solo il narratore nelle sue lunghe peregrinazioni fra Vienna, Venezia, Verona, il lago di Garda e i luoghi dell’infanzia nelle Alpi bavaresi, ma anche scrittori come Stendhal, Casanova e Kafka, ritratti durante i loro soggiorni in Italia. Stazioni ferroviarie e camere d’...

W.G. Sebald
Gli anelli di Saturno (Opere di W.G. Sebald Vol. 7)

Gli anelli di Saturno (Opere di W.G. Sebald Vol. 7)

"Pellegrinaggio in Inghilterra" recita il sottotitolo. E di un viaggio solitario si tratta, d'estate e per lo più a piedi, nel Suffolk, dove Sebald visse sino all'ultimo: in uno spazio delimitato da mare, colline e qualche città costiera, attraverso grandi proprietà terriere in decadenza, ai margini dei campi di volo dai quali si alzavano i caccia per bombardare la Germania. Viandante saturnino...

W.G. Sebald